Gregorio Spini nasce 1958 nel a Milano.
CARRIERA
Gregorio Spini è un designer che si è avvicinato alla professione da un background multiforme.
Nel 1996 ha fondato l’azienda Kundalini (www.kundalini.it), esempio unico nel settore illuminotecnico di un’azienda che da zero ha raggiunto un successo commerciale e di critica mondiale, che ha portato a collaborazioni dirette con alcuni tra i maggiori architetti e designer della nostra tempo, tra cui Norman Foster, Zaha Hadid, Future Systems, Alessandro Mendini, Paola Navone, Karim Rashid e molti altri.
Nel 2008 ha lasciato la sua azienda per agire come designer freelance e come consulente di design e consulente strategico del marchio.
Nel 2010 co-fonda CDC (Colani Design Corporation) e contribuisce alla gestione dell’opera del maestro Luigi Colani in Italia e nel mondo.
È autore di diversi progetti editoriali e ha tenuto conferenze in lingua inglese presso il Master in Product Design del Politecnico di Milano.
Viene eletto membro del Dipartimento Imprese dell’ADI (Associazione Italiana Disegno Industriale) e guida il progetto ADI Impresa Docet, dove mette in scena le principali Aziende Italiane di Design davanti a un vasto pubblico.
Nel 2013 fonda Delight Design (www.delightdesign.it), una nuova azienda di illuminazione lanciata quest’anno ad Euroluce.
Questo nuovo progetto è strettamente legato alla storia delle aziende italiane di design illuminotecnico originate da designer-imprenditori.
Si basa su un nuovo modello editoriale che promuove l’autoproduzione legata al proprio territorio e all’artigianato e valorizza quindi la vera natura del marchio “Made in Italy” su scala internazionale.
Inoltre è stato incaricato di ideare e dirigere artisticamente la sezione culturale della Moscow Design Week 2013 che ha curato organizzando la mostra storica concettuale: DesignSuperAntiHeroes – Il design come stato mentale fluido e atteggiamento disinteressato.
Una storia di design italiano raccontata nel mondo nel tempo (www.moscowdesignweek.ru)
Con Vistosi è riuscito a sperimentare per la prima volta il design del vetro che lo appassiona da vari anni.
Nel 2011 infatti disegna due collezioni Bot e Implode. La semplicità delle loro silhouette e il gioco di sovrapposizioni di vetro bianco e cristallo le rendono pezzi di essenziale eleganza e stile.
MOSTRE
Nel 2008 a Broome street, nel quartiere di Soho di New York in occasione della Water Air Exhibition Viene innaugurata una mostra organizzata in contemporanea all’ International contemporary furniture fair (Icff) dalla regione Lombardia e da Promos – l’azienda speciale della Camera di commercio di Milano per la promozione internazionale delle piccole e medie imprese italiane. In questa sede Gregorio Spini espone Sama table, la lampada da tavolo in plexiglas bicolore coestruso tagliato a laser, con riflettore incorporato.
Nel 2013 è stato il curatore durante la MOSCOW DESIGN WEEK della sezione culturale Design Superheroes – rinominata per l’occasione DESIGN SUPERANTIHEROES. Ha presenziato come rappresentante del dipartimento imprese ADI nella mostra intitolata “Design come fluida forma mentale e attitudine anominale. Una storia di design italiano raccontata al mondo nel tempo”.
Prodotti disegnati da Gregorio Spini
Macondo
TavoloThe enchanting play of light through the characteristic ‘craquelé’ surface, combined with the geometric allure of the glass, conjures the illusion of an hourglass of light within the diffuser. MACONDO encapsulates the captivating fusion of light and glass, presenting a truly enigmatic objet d’art.
Crafted through the time-honored technique of ‘craquelé,’ the impressive glass diffuser of the MACONDO collection undergoes a transformative process where incandescent glass meets cold water, resulting in its distinctive ‘broken’ surface.
Available in both clear glass and smokey grey options, MACONDO offers a choice that suits diverse aesthetic preferences.
Macondo
SospensioneThe enchanting play of light through the characteristic ‘craquelé’ surface, combined with the geometric allure of the glass, conjures the illusion of an hourglass of light within the diffuser. MACONDO encapsulates the captivating fusion of light and glass, presenting a truly enigmatic objet d’art.
Crafted through the time-honored technique of ‘craquelé,’ the impressive glass diffuser of the MACONDO collection undergoes a transformative process where incandescent glass meets cold water, resulting in its distinctive ‘broken’ surface.
Available in both clear glass and smokey grey options, MACONDO offers a choice that suits diverse aesthetic preferences.